Sono dieci le persone denunciate nell’ultimo mese dalla Polizia Municipale di Pistoia per trasporto e abbandono di rifiuti. Gli illeciti vengono colti molto spesso attraverso il sistema di videosorveglianza, un valido strumento a disposizione degli agenti del Comando di via Pertini nella continua attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti.
Negli ultimi due mesi, grazie alla tecnologia, sono stati elevati 27 verbali. Il maggior numero di violazioni riguarda l’articolo 23 del Regolamento del servizio di gestione dei rifiuti ovvero il deposito di rifiuti al di fuori o nelle immediate vicinanze dei cassonetti. Non mancano sanzioni per il mancato rispetto delle norme relative alla raccolta differenziata dei rifiuti e per l’errato conferimento di rifiuti speciali non assimilati ad urbani nei cassonetti della nettezza urbana.
Intanto nei giorni scorsi gli agenti dell’unità ambientale della Polizia Municipale sono intervenuti dietro l’ospedale, nei pressi delle cappelle mortuarie, dove una donna di 57 anni è stata sorpresa a bruciare mobilio, arredi, materiale plastico e pannelli in legno rivestiti in plastica. La donna, che aveva acceso un focolaio, è stata identificata e deferita all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 256 bis del Testo Unico sull’Ambiente “combustione illecita di rifiuti”, che prevede oltre al ripristino dello stato dei luoghi, la reclusione da due a cinque anni.